Fondotinta cremoso Benecos

Ciao a tutti!
Qualche mese fa comprai online il fondotinta cremoso di Benecos attratta dal fatto che, rispetto ad altri fondotinta bio, costasse davvero molto poco.

Esistono tre colorazioni diverse di questo fondotinta: Nude (la più chiara), Honey (colorazione media) e Caramel (la colorazione più scura). Ovviamente, essendo io molto chiara, optai per la prima delle tre, credendo che fosse quella più adatta, ma mi sbagliavo. Ordinai allora la colorazione Honey per scurire un po' la Nude.
Colorazione a parte, questo fondotinta mi ha delusa totalmente.
La stesura è difficilissima perché si asciuga effettivamente in tempi molto brevi: in ogni caso, i risultati migliori li ho ottenuti mischiando il prodotto col gel d'aloe vera e stendendolo con le mani in piccolissime zone alla volta. L'effetto è granuloso e dopo qualche ora si lucida e si scioglie nel vero senso della parola, formando delle chiazze davvero orrende.
Un'altra pecca sta nel fatto che va via appena toccate il viso: io spesso porto gli occhiali da vista perché avendo l'occhio abbastanza secco non sopporto più di qualche ora le lentine e quando mi capita di toglierli sul naso il fondotinta è scomparso totalmente, nonostante io metta la cipria.
La consistenza è abbastanza liquida, quasi come una crema viso. La coprenza è media se usato da solo (mischiandolo con una crema viso o con il gel d'aloe perde un po' in coprenza) e ha un finish matte.
Il costo si aggira intorno ai 5,99 euro per 30 ml di prodotto.

INCI:

** Aqua, 
** Simmondsia Chinensis Seed Oil* , 
* Alcohol,
** Glycerin, 
** Polyglyceryl-5 Laurate,
** Butyrospermum Parkii*, 
** Silica, 
* Magnesium Aluminum Silicate, 
* Polyglyceryl-3 Stearate, 
* Hydrogenated Lecithin, 
** Citric Acid, 
** P-Anisic Acid, 
* Glyceryl Caprylate, 
** Rosmarinus Officinalis Leaf Extract, 
** Xanthan Gum, 
** Helianthus Annuus Seed Oil*, 
** Polyglyceryl-10 Laurate, 
* Limonene, 
** Tocopherol, 
** Sodium Hydroxide, 
** Parfum, 
** Aloe Barbadensis Leaf Juice Powder*, 
** Citral, 
* Linalool, 
** Talc, 
May Contain: Iron Oxides (Ci 77491), (Ci 77492), (Ci 77499), Titanium Dioxide (Ci 77891))

Shampoo all'avena Ekos

Oggi voglio parlarvi di un prodotto eco-bio che sto provando da diversi mesi ormai: lo shampoo all'avena Ekos.

Si tratta di uno shampoo prodotto molto delicato: è l'ideale per chi ha bisogno di lavare i capelli frequentemente. Lascia i capelli molto leggeri. La profumazione è quasi inesistente e in ogni caso non dura molto. Questo shampoo ha una consistenza abbastanza liquida e un colore giallo molto molto chiaro. Grazie a questo shampoo sono riuscita ad allungare il tempo tra un lavaggio e l'altro proprio perché non aggredisce la cute, evitando una sovrapproduzione di sebo. Personalmente lo diluisco con una eguale quantità di acqua: in questo modo il prodotto dà il meglio di sé ed evitiamo sprechi. Dopo devo utilizzare necessariamente il balsamo altrimenti mi ritrovo con capelli impossibili da pettinare, pieni di nodi e svolazzanti che non sono propriamente belli da vedere, ma questo mi succede con tutti gli shampoo.
E' prodotto da Pierpaoli, dotato di certificato Icea, PAO 12M ed è facilmente reperibile al Tigotà al prezzo di 2,99 € per 500 ml di prodotto.

Inci:

** Aqua (Water), 

** Caprylyl/Capryl Glucoside, 

* Ammonium Lauryl Sulfate, 

* Sodium Lauroyl Sarcosinate,

* Olivamidopropyl Betaine*, 

* Cocamidopropyl Betaine, 

Avena sativa (Oat) Kernel Extract**, 

** Sodium Chloride,

* Sodium Cocoyl Hydrolyzed Wheat Protein,

** Glycerin, 

** Coco-Glucoside, 

** Glyceryl Oleate, 

** Dicaprylyl Ether, 

** Lauryl Alcohol, 

** Panthenol, 

Parfum (Fragrance), 

** Lactic Acid, 

* Sodium Benzoate, 

* Potassium Sorbate, 

* Linalool.

*Tensioattivo da Olio di Oliva Biologico
**Da Agricoltura Biologica

Qualcuno ha utilizzato questo shampoo? come vi siete trovati?
Fatemelo sapere tramite un commento!

Alla prossima,

Marika.

Shampiamoci!

Ciao a tutti!
Entriamo nel vivo di questo blog!
Sicuramente una delle prime cose che i genitori insegnano ai propri pargoletti è che ci si deve lavare tutti i giorni (insegnamento che viene spesso dimenticato da qualche persona nell'età adolescenziale/adulta). Tra tutte le attività che riguardano, appunto, il lavaggio, vi è quella più antipatica, quella che da bambini proprio non sopportavate: lo shampoo.
Siete davvero sicuri di saper lavare correttamente i capelli? Alcuni penseranno "e che ci vuole? Basta mettere un po' di shampoo nel palmo della mano e strofinare come se non ci fosse un domani!", altri diranno "ma questa strega quando la finirà di fare la saccente? Non siamo mica dei deficienti!" (sì, saccente si scrive con la "a"). Aspeeeeeeetta!
Le regole per farsi uno shampoo perfetto sono poche ma molto importanti:

1. Bagnare accuratamente i capelli (!!!);
2. Diluire un po' di shampoo con l'acqua in una bottiglia vuota e agitare: ovviamente più uno shampoo è sgrassante più andrà diluito;
3. Non iniziare mai dal centro della testa, ma dalla parte dietro o dai lati: questo perché la parte centrale della testa è moooooolto delicata e iniziare da lì potrebbe, a lungo andare, causare il diradamento dei capelli in quella zona o forfora;
4. Non strofinare mai in modo violento o con le unghie: si devono usare solo i polpastrelli e si deve frizionare in modo molto delicato;
5. Mettere lo shampoo solo sullo scalpo: le lunghezze, infatti, si laveranno quando sciacquerete via lo shampoo, senza bisogno di strofinarle;
6. Evitare lavaggi molto frequenti:  così facendo non solo i vostri capelli si sporcheranno prima ma li indebolirete. Cercate di resistere e lavate i capelli massimo 2 volte a settimana;
7. Utilizzate, durante la fase di lavaggio, acqua calda ma non bollente: l'acqua calda, infatti, apre le squame del capello, facendo penetrare meglio il prodotto. Attenzione, però: l'acqua non deve essere bollente, altrimenti potreste irritare la pelle;
8. Non utilizzate sempre lo stesso shampoo: i capelli si abitueranno e vi parrà che lo shampoo non agisca più;
9. Usare il balsamo solo sulle lunghezze: mettendolo sullo scalpo, infatti, appesantireste troppo i capelli e si sporcherebbero prima;
10. Fate l'ultimo risciacquo con acqua fredda, meglio se con l'aggiunta di aceto o limone: l'acqua fredda richiuderà le squame e il limone (o l'aceto) vi aiuteranno a far brillare i capelli. E' molto importante far richiudere le squame, in quanto eviterete che si formino doppie punte in poco tempo.
11. Prima di procedere all'asciugatura, mettere un po' di olio sulle punte: idratando le punte contribuirete ancor di più alla non formazione delle doppie punte.

Spero che questo post vi sia stato utile.

A presto,

La strega saccente.

Dicono di me: l'inizio.

Dopo vari tentennamenti, eccomi qua.

Mi chiamo Marika, ho (quasi) 25 anni e da un paese del Sud Italia (Torre Annunziata) qualche anno fa decisi di spostarmi ad Arezzo, dove studio Lingue.

Sin da quando ero piccola non sono mai stata un fuscello, anzi. Il mio peso massimo (108kg) lo raggiunsi verso i 17 anni e lo mantenni sino ai miei 19 anni, quando decisi di dover fare qualcosa. Dopo varie diminuzioni e aumenti di peso, sono arrivata sui 65kg per 1,56mt. Tutto questo preambolo per dire che sono una "portatrice di curve".

A causa del mio peso (e non solo) me ne sono successe di tutti i colori (e succedono ancora) e ciò mi ha portato negli anni a chiudermi sempre di più, fino a qualche mese fa.

Ora però basta. Ho 25 anni e ho già sprecato 1/3 di vita a vergognarmi di me stessa, a cercare di essere quella che tutti si aspettano; ora voglio essere me stessa, coi miei pregi e i miei difetti, senza alcuna paura. Voglio mettermi in mostra? Sì.

Ho scelto di intitolare questo blog "Dicono di me" perché questa canzone la sento particolarmente mia: parla dei pregiudizi con cui una persona (in quel caso un personaggio pubblico quale Cesare Cremonini) si scontra ogni giorno e la difficoltà di farsi apprezzare per quello che si è davvero. 

Devo ringraziare alcune persone senza le quali questo blog non sarebbe mai nato: in primis Micky, che crede in me e mi ha spronata tantissimo (Grazie!), Vinny (che mi sopporta every day), Demi, Elisabetta.

Finisco qui, per il momento.

A presto,

La strega di cui sopra.